Di seguito alcune immagini della domenica delle Palme 2021, celebrata sul sagrato della chiesa per agevolare il distanziamento tra i fedeli… e approfittare della giornata di sole primaverile!
Anche la celebrazione della prossima domenica di Pasqua si terrà analogamente sul sagrato.
In accordo con i decreti governativi, e con spirito di corresponsabilità per il bene comune, la parrocchia di Viarolo ha sospeso tutte le attività che non permettono un adeguato distanziamento, e attrezzato la chiesa per lo svolgimento in sicurezza delle liturgie ordinarie.
In particolare, l’ingresso è consentito solo ad un numero limitato di persone (49), dotate di mascherina, che si possono posizionare nei posti disponibili dopo aver correttamente disinfettato le mani all’entrata.
Gli operatori parrocchiali si sono riuniti il 18 settembre con il diacono Giorgio e hanno programmato l’attività della parrocchia nel periodo che va dall’inizio dell’anno pastorale a Natale.
Il catechismo ricomincerà domenica 8 ottobre alle 10.00 per tutti i gruppi; gli incontri si succederanno poi ogni due settimane di domenica, ad eccezione della prima media che una volta al mese si troverà di giovedì. Il calendario aggiornato è riportato di seguito ed è sempre disponibile a questa pagina.
Le domeniche in cui non c’è catechismo, alla stessa ora (10:00), il diacono Giorgio continuerà gli incontri di formazione sul Vangelo di Marco, a cui tutti i parrocchiani sono invitati a partecipare.
La prima domenica di ottobre, il giorno 1, si festeggerà come ogni anno la sagra di Viarolo, dedicata alla Madonna del Rosario, con la S.Messa preceduta da una processione per le vie del paese: il ritrovo è fissato alle 10:15 sul sagrato della chiesa. I ragazzi del catechismo sono tutti chiamati a partecipare!
Calendario completo delle liturgie e attività parrocchiali
Sabato 3 giugno la nostra Nuova Parrocchia celebrerà la Veglia di Pentecoste ritrovandosi riunita nella chiesa di Palasone alle 21.00.
Si tratta dell’unica celebrazione comune tra le comunità della Nuova Parrocchia: è importante la partecipazione di tutti come segno di unità e consolidamento di questo inizio di cammino assieme.
La Veglia sarà dedicata alla preghiera per i martiri contemporanei, coloro che subiscono violenza e sono nella sofferenza.
Pubblichiamo di seguito, per favorire la riflessione personale e una partecipazione piena, attiva e consapevole alla celebrazione, la preghiera di invocazione che la comunità pregherà durante la Veglia:
Per tutte le forme di violenza, che rovinano in modo irreparabile l’esistenza umana, Kyrie, eleison!
Per ogni repressione della libertà civile e religiosa, di cui migliaia di persone vengono private, Kyrie, eleison!
Per quanti infrangono la pacifica convivenza di popoli e nazioni, di singoli e gruppi umani, con la prepotenza delle armi, Kyrie, eleison!
Di tutti i fratelli e le sorelle – padri, madri, figli e congiunti – che vedono morire i loro cari e non hanno futuro, Kyrie, eleison!
Di ogni uomo e di ogni donna che si spendono per contribuire alla riconciliazione, anche a costo della vita, Kyrie, eleison!
Di quanti sono responsabili del potere che detengono, e sono chiamati a opporsi alla violenza e a preparare la pace, Kyrie, eleison!
Al dono della tua misericordia, fa’ che restiamo aperti e ricettivi, per diventare misericordiosi, Kyrie, eleison!
Alla venuta incessante del tuo Spirito, donaci di essere attenti, accogliendo ogni sua ispirazione, Kyrie, eleison!
Quest’anno il Triduo Pasquale sarà celebrato a Trecasali, nostra comunità sorella nell’ambito della Nuova Parrocchia di San Francesco, mentre domenica delle Palme e Pasqua verranno celebrate in parrocchia a Viarolo:
Giovedì Santo, ore 20.30: S.Messa della Cena del Signore con adorazione eucaristica (Trecasali);
Venerdì Santo, ore 21.00: celebrazione della Passione del Signore (Trecasali);
Sabato Santo, ore 21.00: Veglia Pasquale nella Notte Santa (Trecasali).
Il Sabato Santo a Trecasali, a partire dalle ore 15.00, don Giorgio sarà a disposizione per le confessioni.
La Domenica di Pasqua la S. Messa sarà celebrata regolarmente alle ore 11.15 a Viarolo.
Domenica 26 marzo il nostro Vescovo Enrico Solmi è venuto a fare visita alla parrocchia di Viarolo, e ha presieduto la Messa domenicale delle 11.15.
La celebrazione è stata semplice e intima, e il vescovo Enrico si è mosso con la quotidianità di un parroco, dialogando con i ragazzi del catechismo e partecipando intensamente allo svolgimento liturgia, nelle sue parti più rituali e assembleari.
Nell’omelia, dopo, aver spiegato il significato dell’espressione greca “Kyrie eleison” – tradotta di norma con “Signore pietà”, ma in origine con un’accezione di più autentica partecipazione e benevolenza; il verbo è alla radice anche della parola italiana “elemosina” – ha interagito con i ragazzi sul Vangelo del cieco dalla nascita (Gv 9,1-41), proposto nella liturgia della Quarta domenica di Quaresima.
Al Vescovo Enrico il ringraziamento di tutta la comunità di Viarolo!
Proponiamo di seguito una citazione del teologo Andrea Grillo sul tempo di Quaresima – «tempo smisurato» di iniziazione e riconoscimento per le comunità cristiane:
Dicevano i latini: “De te fabula narratur – la favola parla di te“. Questo dovremmo dire sempre di fronte alla Scrittura proclamata in assemblea che proprio in forza di questa proclamazione diventa ‘Parola di Dio’. (…)
Una comunità in ascolto del Gesù tentato, del Gesù trasfigurato e del Gesù interpellato (dalla Samaritana, dal cieco nato e da Lazzaro) rinnova la propria fede senza sconti, senza idealizzazioni, senza utopie e senza depressioni. Sa di dover attraversare la solitudine del deserto, la relazione privilegiata del monte Tabor, di dover aver sete al pozzo e di poter scoprire una fonte zampillante, di dover ricalibrare i criteri della vista e di poter imparare a vedere da un cieco, di dover imparare la vita da un morto.
Il modello del discepolo è sottoposto, specialmente nelle cinque domeniche di Quaresima dell’anno A (ma con tonalità e sottolineature peculiari anche negli altri cicli di letture, l’anno B e l’anno C), ad una profonda conversione.
Andrea Grillo, Iniziati alla Pasqua. Meditazioni per la Quaresima. Queriniana, 2017.
Quest’anno, nel periodo di Natale, le celebrazioni liturgiche saranno organizzate come segue:
sabato 24 dicembre, ore 24:00: Natale del Signore, Messa della Notte – celebrata congiuntamente dalle parrocchie di Viarolo e Ronco Campo Canneto (per quest’anno la Messa della Notte sarà celebrata a Viarolo, ma si progetta di istituire un’alternanza tra le due chiese, nell’ottica del progetto comunitario della Nuova Parrocchia di San Francesco);
domenica 25 dicembre, ore 11:15: Natale del Signore, Messa del Giorno;
lunedì 26 dicembre, 0re 11:15: S. Stefano, S. Messa;
sabato 31 dicembre, ore 17:00: Te Deum di ringraziamento e S.Messa;
domenica 1 gennaio, ore 11:15: Maria Madre di Dio, S. Messa;
venerdì 6 gennaio, ore 11:15: Epifania del Signore, S. Messa.
Chi fosse disponibile a collaborare all’organizzazione della liturgia – ad esempio per le letture, i canti, l’incenso – si può fare avanti anche e soprattutto nel tempo di Natale, in cui le celebrazioni sono così frequenti!
Un augurio di buon Natale e buone feste a tutta la comunità parrocchiale!
Domenica 2 ottobre, giorno della Sagra del paese, dedicata alla Madonna del Rosario, è stata organizzata una processione per le vie del paese, che ha visto una buona partecipazione.
Nello stesso giorno, la parrocchia ha inaugurato l’anno catechistico con la presentazione dei ragazzi alla comunità.
Di seguito alcune foto della processione con la statua della Madonna, guidata dal diacono Stefano Gardoni. Read more →
Di seguito riportiamo, per chi volesse rileggere e approfondire, il testo della predicazione di domenica 25 settembre, preparata e pronunciata dal diacono che ha presieduto la liturgia della Parola, Stefano Gardoni.
Sono due le scene che compongono il quadro del racconto evangelico di oggi (cf Lc 16,19-31).
La prima scena riguarda la vita terrena dell’uomo ricco e Lazzaro (cf Lc 16, 19-21).
La seconda scena, invece, ritrae il ricco e Lazzaro, dopo la morte (cf Lc 16, 22-21).
Il ricco, in vita, ha ricevuto beni. Lazzaro, invece, ha ricevuto povertà e sofferenza. La situazione si capovolge con la morte di entrambi. Lazzaro, infatti, è consolato, mentre l’uomo ricco è nei tormenti (cf Lc 16,25).
Altri personaggi appaiono sullo sfondo del racconto. Sembrano personaggi non importanti.
Sono i cinque fratelli dell’uomo ricco, rimasti in vita. I cinque fratelli del racconto siamo noi.
Che cosa faranno quei cinque uomini?
Seguiranno l’esempio del ricco oppure faranno tesoro dell’insegnamento di Mosè e dei profeti? (cf Lc 16,29)
Luca non da risposta. Davanti a loro, si aprono due strade: quella della condivisione dei beni, con chi è nel bisogno, e quella del tenere tutto per se stessi.
Di seguito riportiamo, per chi volesse rileggere e approfondire, il testo della predicazione di domenica 11 settembre, preparata e pronunciata dal diacono che ha presieduto la liturgia della Parola, Stefano Gardoni.
Chi è Dio? A questa domanda risponde la Liturgia della Parola di questa XXIV Domenica, che ci presenta la bellissima pagina della grande Parabola della Misericordia .
La Bibbia non è un libro di morale, come non è un libro di storia , di geografia, di scienze, di diritto, ecc. La bibbia è la Parola d’Amore che Dio rivolge all’uomo per chiamarlo alla comunione con lui e alla felicità senza fine; ciò avviene mediante la rivelazione di Dio nella storia della salvezza, dove Egli con il suo insegnamento ci rende partecipi del suo mistero d’amore. E se volessimo scegliere,in tutta la bibbia un brano che ci aiuti a conoscere Dio ed il suo progetto su di noi,questo potrebbe essere la pagina odierna del Vangelo. Il lungo brano che abbiano ascoltato non è una composizione di tre parabole messe insieme; il brano che abbiamo ascoltato racchiude la grande parabola della Misericordia (una sola parabola !) dove, attraverso tre episodi, Gesù ci rivela Dio e il suo progetto d’amore. Read more →
Per tutta l’estate a Viarolo la liturgia domenicale sarà celebrata, alle ore 11.00, a turno da un presbitero della nuova parrocchia (don Giorgio o don Filippo), che presiederanno la Messa, e dal diacono Stefano, che condurrà la liturgia della Parola con distribuzione dell’Eucaristia.
In accordo con don Giorgio e tenendo conto degli impegni degli incaricati del vescovo, le prime comunioni e le cresime a Viarolo quest’anno saranno celebrate:
A partire da domenica 14 febbraio sarà celebrata la Messa regolarmente ogni domenica alle 11.oo. Celebrante sarà don Giorgio, con l’aiuto occasionale di altri confratelli.
La Messa prefestiva del sabato, invece, è per ora sospesa.
Giovedì 24 dicembre:
– dalle ore 14 alle ore 16 il prete è a disposizione per le confessioni. Prima o dopo le Messe è sempre possibile confessarsi;
– ore 24: Santa Messa nella notte di Natale.
Venerdì 25 dicembre: S. Messa solenne alle ore 11.
Sabato 26 dicembre, Santo Stefano: S. Messa alle ore 11.
Domenica 27 dicembre: S. Messa alle ore 11.
Giovedì 31 dicembre: ore 17S. Messa e canto del “Te Deum”.
Venerdì 1 gennaio 2016: ore 11 Santa Messa d’inizio anno.
Oltre che nel tempo indicato è sempre possibile confessarsi su appuntamento, basta chiedere al parroco anche per telefono.
L’ 8 Dicembre 2015 ad opera di PAPA FRANCESCO ha avuto inizio il GIUBILEO STRAORDINARIO DELLA MISERICORDIA. Nella tradizione cattolica il GIUBILEO é un grande avvenimento religioso a livello planetario, significativo e coinvolgente. GIUBILEO richiama alla nostra mente il sostantivo “Giubilo”. Se “Giubilo” viene dal latino (“iubilare” che significa GRIDARE CON GIOIA), forse non tutti sanno che al parola GIUBILEO invece deriva dall’ebraico JOBEL che é un antico strumento a fiato ricavato da un corno d’ariete !!! E’ nell’ANTICO TESTAMENTO che inizia la tradizione del GIUBILEO: secondo la legge di Mosé ogni sette anni ricorreva l’anno SABBATICO durante il quale si lasciava riposare la terra e venivano liberati gli schiavi. Ogni cinquant’anni poi cadeva l’anno GIUBILARE. Questo periodo speciale era annunziato a tutti proprio dal suono del JOBEL. La forma di GIUBILEO che oggi vive la Chiesa ha avuto inizio nel 1300 per opera di PAPA BONIFACIO VIII. Il 22 febbraio 1300 venne indetto il primo ANNO SANTO GIUBILARE della storia: i pellegrini che avessero visitato con sincero spirito di pentimento e di conversione e di penitenza la Basilica dei Santi Apostoli Pietro e Paolo avrebbero ottenuto l’indulgenza plenaria. Il PAPA volle imprimere una connotazione cristologica al Giubileo dando inizio – e di conseguenza efficacia – all’Anno Santo retroattivamente al natale del 1299: LA NASCITA DI GESU’ SAREBBE STATA IL PUNTO DI RIFERIMENTO DEL GIUBILEO.
(Tratto da “LASCIAMOCI SORPRENDERE DA DIO – GIUBILEO STRAORDINARIO DELLA MISERICORDIA – GUIDA-RICORCO – Libreria Editrice Vaticana – 2015)
Il 22 aprile è morto Bacchi Gelmino, di anni 80. Il funerale è stato celebrato venerdì 24, con alta partecipazione pure al rosario serale della vigilia, anche il giornale locale ha dedicato un cenno al triste evento.
È morto quasi improvvisamente, suscitando in molti evidente sconcerto, poiché appariva efficiente e in buona salute, venendo alla chiesa fino a pochi giorni prima del decesso, nessuno sospettava una cosa del genere. All’omelia l’ho descritto come un uomo buono, accogliente, generoso, un signore d’altri tempi, strutturato sulla doverosa cortesia. Valori probabilmente appresi dall’educazione ricevuta in famiglia e dall’ambiente che ha frequentato. Queste realtà l’hanno introdotto anche alla dimensione religiosa della vita, vissuta positivamente con semplicità e la spontaneità connaturata alla persona. Ora in cielo ricongiunto all’amata moglie potrà aggiornare la cucina degli angeli con i suoi sapori e profumi di cui andava fiero.
Avviso: nel tempo di Pasqua saranno celebrate, oltre alle consuete liturgie prefestive del sabato e festive della domenica, la Messa del patrono e la Veglia di Pentecoste:
giovedì 23 aprile, ore 17.00: S. Messa del patrono (S. Giorgio Martire);
sabato 23 maggio, ore 21.00: Veglia di Pentecoste (celebrazione svolta unitariamente nell’ambito della Nuova Parrocchia).
Inoltre le ultime due settimane di maggio verrà recitato il Rosario in quattro punti del paese:
mercoledì 20 maggio, ore 21.00: presso la Madonnina del Taro;
venerdì 22 maggio, ore 21:00: presso l’inizio di strada Pelosa;
mercoledì 27 maggio, ore 21.00: presso via Taro (Agnoli);
venerdì 29 maggio, ore 21.00: al cimitero.
Per chi volesse approfondire, inoltre, sono previsti tre incontri di formazione comune presso la chiesa di Sant’Andrea in Antognano (via Berzioli, 11, Parma):
Oggi 14 aprile 2015 alle ore 15 ho fatto il funerale a Nilde Spotti classe 1922. La partecipazione è stata molto buona, soprattutto di famiglie un tempo originarie del posto. La Pasqua di Cristo ci rende fratelli, come il chicco di grano deve morire x dare molto frutto, così dalla morte scaturisce la vita eterna, quella che il Salvatore offre a tutti quelli che gli appartengono, suoi fratelli familiari di Dio. RIP